Casa di Mariam

Anno 2015

“Una casa per Mariam”- Storia di un sostegno a distanza

Antonella, con molti sacrifici, è riuscita a realizzare il suo sogno: costruire una casa per Mariam, la sua bimba sostenuta a distanza.

Mariam è orfana di padre. La madre si è ritrovata sola, senza lavoro, senza un’abitazione e con quattro bimbi piccoli da sfamare. Per accudire le due piccole gemelline, Mariam e Rainan, ha fatto tesoro dell’aiuto del primogenito, Alassan, un bimbo splendido di pochi anni più grande. Ma, purtroppo, è dovuta ricorrere all’orfanotrofio per Agate, l’altra sorellina.

Ora, con la nuova casa e grazie al sostegno a distanza, si sono tutti riuniti.

 

Mariam prima del sostegno a distanza – anno 2010

La casa costruita – anno 2015


La famiglia al completo per la festa del “Sostegno a distanza” – anno 2016

ANNO 2023

Il futuro si affronta con un sorriso

Una casa per Alice

Anno 2013

Una casa per Alice

Alice è una bambina di 8 anni che vive con la madre e due fratellini piccoli. Il padre non è presente perché si trova in Costa d’Avorio, probabilmente a cercare fortuna.

La mamma è malata e non può prendersi cura dei bambini, per questo motivo la piccola Alice si fa carico della famiglia. Ogni giorno Alice si reca al pozzo per procurarsi l’acqua e cammina per chilometri nella savana in cerca di cibo.

Quando noi ci siamo recati a visitare la sua casa abbiamo trovato una misera capanna. Dentro, anche un termitaio.

Per cambiare la sua vita abbiamo preso in carico, con il sostegno a distanza, i due fratellini più piccoli. Inoltre, grazie all’apporto economico di un nostro socio-volontario, è stata costruita una nuova casa.

Il futuro di Alice e dei suoi fratelli non sarà più colmo di miseria, ma fatto di scuola, cibo e un po’ di serenità.

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Dedougou – orfanotrofio Santa Cecilia

Dal diario di Anna Maria Continue reading “Dedougou – orfanotrofio Santa Cecilia”

Orfanotrofio di FadaNGourma

Fada N’Gourma è il  capoluogo della Provincia di Gourma, facente parte della Regione dell’Est  ( Burkina Faso) . Qui lungo la strada Nazionale n. 4 in piena savana e distante dalla città circa 3 km  in un’area di circa due ettari di proprietà delle suore SIC (Suore Immacolata Concezione) è nato,  il  progetto della Casa di accoglienza per bambini orfani. Il complesso è composto  dall’ampio refettorio, una casetta adibita a dormitorio, l’infermeria ed una struttura destinata alle suore.
Per l’approvvigionamento dell’acqua è stato trivellato un pozzo e costruito un castello  per farla  arrivare alle strutture.
All’interno dell’orfanotrofio vi è un allevamento avicolo ed un grande orto oltre a a vari animali da corile (faraone e caprette).

Supporto all'infanzia
i bambini ospiti della struttura

Anno 2013

Acquisto di pannelli fotovoltaici e di pompa idraulica per garantire acqua corrente alla struttura, oltre a riso, latte in polvere e zucchero

Anno 2014

Suor Honorine ha chiesto aiuto per terminare la costruzione del mulino che a regime potrà assicurare risorse per l’orfanotrofio, noi abbiamo accettato di buon grado perché permetterà di avere entrate certe anche se modeste.

Anno 2015 – 2016 – 2017 – 2018 – 2019 – 2020

In tutti questi anni non abbiamo mai fatto mancare il nostro aiuto all’orfanotrofio sia con l’acquisto di latte in polvere, riso e zucchero  sia lasciando un contributo in denaro per le necessità dei bambini ospiti

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