Thomas
Lo abbiamo conosciuto nel 2019, alla mensa di Suor Sabine. Aveva solo 16 anni, ma subito ci colpì per la determinazione che traspariva dalle sue parole e dai suoi toni: quella di affrancarsi dalla povertà in cui versavano lui e la sua famiglia.
Ci raccontò della sua vita, della famiglia lasiata al villaggio, della scuola che non aveva potuto frequentare, di quanto dispiacere gli dava il fatto di non saper leggere e scrivere, di quali fossero le sue aspirazioni.
Era da poco arrivato a Ouaga alla ricerca di un lavoro, ma l’unico impiego che aveva trovato era stato presso un autolavaggio di motorini. Lo stipendio era di 1000 Franchi cfa alla settimana (1,50 Euro!), con i quali non riusciva neppure a sfamarsi.
Decidemmo allora di dargli una possibilità. Abbiamo così finanziato un percorso di formazione professionale e di alfabetizzazione presso “Garage Italia”, una scuola dove avrebbe potuto impadronirsi di un mestiere (quello di meccanico di motorini) e che al tempo stesso gli avrebbe consentito di imparare a leggere e a scrivere.
Così è stato negli anni successivi, tra la nostra contentezza e la stima degli insegnanti. Al punto che nel 2022 l’Associazione, aderendo alla sua esplicita richiesta di aiuto, ha preso in locazione un piccolo fondo alla periferia di Ouaga, dotato di tutta la strumentazione necessaria, dove Thomas ha potuto dare inizio ad una attività autonoma.
Il sogno di Thomas si è così avverato e nel 2023 abbiamo potuto verificare sul posto il buon andamento della sua piccola officina.
Ma Thomas continua anche a mantenere contatti con “Garage Italia”, dove ora anzi insegna a riparare motorini ai nuovi arrivati. Come ricompensa, Gaetano – il referente di Garage Italia – ha contribuito a finanziare l’acquisto di una idropulitrice con la quale Thomas potrà anche lavare i motorini riparati. Infine, l’Associazione ha acquistato per Thomas anche una presella nei pressi dell’officina e costruito una piccola casa dove per il momento potrà abitare.
