AUGURI

Messaggio inviato dal nostro referente in Burkina Faso Guiatin Jonas

 
Vorrei tramite questo messaggio, ringraziare tutti gli amici e sostenitori dell’associazione Amici per l’Africa. Vi ringrazio a nome della popolazione di Tandatenga, di Yargo e del Burkina, tutti beneficiari delle vostre opere. Vi ringrazio a nome della mia famiglia perché grazie a voi abbiamo un’altra famiglia in Italia. Grazie di cuore con molto speranza che il Burkina ritrova la sua tranquillità di prima affinché possiate venire in Burkina, visitare tutto il paese e rientrare come prima. Grazie all’impegno dell’esercito, la situazione si sta migliorando molto.
Grazie mille e buona Pasqua.

Tesseramento 2023

In questo anno 2023 saranno  15 anni  di attività a favore della popolazione del Burkina Faso, nel nostro piccolo abbiamo dato tanto ma ancora tanto c’è da fare.  Quale modo migliore per sostenere i nostri progetti in essere  se non rinnovando la Tessera Annuale? Contribuirai a sostenerci ed a consentirci la continuità dei progetti avviati.

Gli introiti del tesseramento dell’anno 2023  verranno utilizzati per finanziare il progetto di Oursi  ” Andiamo a scuola per un futuro migliore”.

Aderisci all’Associazione per il 2023  la quota è di 10 euro 

L’importo si può versare sul c/c bancario BPM 

 IT04 P 05034 14051 000000002806 Causale: tesseramento 2023

10 MARZO 2023 – RACCONTI DI VIAGGIO

Venerdì sera 10 marzo, presso il Circolo culturale “Il Fortino” di Marina di Pisa, tutti noi, al sicuro “nelle nostre tiepide case”, abbiamo dovuto fare i conti con la nostra “commossa indifferenza”. “Caino, dov’è tuo fratello?” è stato un racconto accorato, con il quale i volontari di “Amici per l’Africa” hanno voluto regalarci le emozioni vissute durante i loro viaggi in Burkina Faso, uno dei paesi più poveri dell’Africa dove questa associazione di volontariato da anni porta cibo, scava pozzi, costruisce scuole e crea dispensari. Ci hanno raccontato di persone conosciute in quel paese, ci hanno fatto conoscere con pennellate leggere alcuni referenti autoctoni che permettono di utilizzare gli aiuti in maniera mirata. Aiuti raccolti con sacrificio dai volontari dell’Associazione, vendendo fiori all’ingresso delle chiese e oggetti etnici ai banchetti di beneficenza delle sagre, e che perciò non devono essere dispersi in rivoli collaterali, ma andare diritti e intatti a chi ne ha bisogno. È stato uno spettacolo di musiche selezionate da Antonella Barbieri, e di coreografie ideate dalla stessa e realizzate dagli alunni del primo anno della Scuola Media di Marina di Pisa. Ed è stato uno spettacolo di parole, pensate e scritte da Franco Golia, narrate con voce accorata da Anna Maria Berloco e recitate con voce calda e partecipata da Michela La Marca e da Pietro Caroti Ghelli. Parole delicate, scritte su carta velina, eppure pesanti come pietre, che hanno accarezzato il cuore degli spettatori ma che, al tempo stesso, com’era nelle intenzioni dell’Autore, lo hanno anche graffiato. Così ognuno, inseguito per un’ora da martellanti e assordanti “perché”, alla fine ha dovuto fare i conti con una sensazione di disagio e interrogarsi sulle diseguaglianze e sulle ingiustizie che sporcano il mondo. Lo spettacolo è stato poi arricchito dai versi di Dante, opportunamente inseriti nel racconto e declamati a memoria da Franco Golia: il “Canto di Ulisse”, che ha voluto sottolineare la motivazione al Viaggio dei volontari dell’Associazione, ma anche ricordare l’altro Viaggio, quello della speranza dei disperati verso la grassa Europa, che tante volte, come quello di Ulisse, finisce in naufragio; e il “canto di Ugolino”, per sottolineare la “fame senza lacrime” di un popolo fiero che chiede solo strumenti per crescere e affrancarsi. Ciliegina sulla torta sono state poi le parole conclusive di Clémentine, che hanno sottolineato come un popolo che ha fame, che ha sete, che non ha la possibilità di studiare, non può mai essere un popolo libero, ma è piuttosto un popolo che più facilmente può diventare preda dei predatori di turno e del terrorismo. Clémentine Pacmogda è una giovane donna Burkinabé che, priva dei soldi necessari per iscriversi a scuola, si è acculturata frequentando le lezioni fuori dalla finestra dell’aula. Ha imparato così bene da studiare poi linguistica presso la Scuola Normale Superiore di Pisa. Attualmente è scrittrice e giornalista. Il titolo dello spettacolo, “Caino, dov’è tuo fratello?”, era evocativo e pieno di promesse. Alla fine, quando l’applauso conclusivo si prolungava a sottolineare il dispiacere che tutto fosse finito, le promesse iniziali erano state tutte mantenute. Il successo della prima e le numerose persone che per meri motivi logistici non hanno potuto assistere allo spettacolo invocano a gran voce una replica!

A scuola per un futuro migliore

                         

Progetto:  A SCUOLA PER UN FUTURO MIGLIORE

 

Il nord del Burkina Faso da qualche anno è sotto la minaccia terroristica, i vari attentati ai villaggi, ai mercati , le imboscate lungo le strade hanno come scopo quello di screditare il potere centrale, e mettere in forte difficoltà la macchina degli aiuti, a discapito dei burkinabé a cui manca tutto, a partire dall’acqua da bere. Lo Stato centrale si è visto costretto a chiudere gli edifici pubblici ( scuole, centri sanitari, mercati), lasciando così la popolazione priva di assistenza sanitari, di istruzione e di beni di prima necessità e chi ha potuto lasciare il villaggio è sfollato verso la capitale.

E’ in questo contesto che, a partire dall’anno scolastico 2018-2019, la nostra associazione ha finanziato il progetto “ A scuola per un futuro migliore”. Grazie a Arouna Idrissa e alla sua associazione “Ir mu Koy lokkol”, sono stati individuati 12 ragazzi, appartenenti alle famiglie più povere del villaggio, ai quali la nostra associazione ha garantito le spese di trasferimento a Gorom-Gorom, il vitto l’alloggio il pagamento della retta scolastica annuale oltre al materiale scolastico. Il successo ottenuto il primo anno ( tutti i ragazzi sono stati promossi) ci ha spronato a proseguirlo e ad ampliare la platea dei partecipanti. Ad oggi anno scolastico 2022 -2023  i ragazzi sono 33.

Il progetto prevede il finanziamento per la frequentazione delle lezioni scolastiche a 19 ragazzi e il finanziamento di un percorso formativo a 10 ragazzi tutti provenienti da famiglie vulnerabili del villaggio di Oursi: acquisizione di alloggi in affitto e approvvigionamento di alimenti e beni di prima necessità oltre al pagamento di materiale scolastico e rette scolastiche, accollo delle spese di trasporto dei ragazzi da e per Oursi, lezioni di sostegno per i più deboli nello studio.

Per quanto concerne il percorso scolastico, i ragazzi sono già stati individuati, in quanto il progetto è in essere dall’ anno scolastico 2018-2019

Per il percorso di formazione professionale,introdotto dall’anno scolastico 2021-2022 sono stati individuati 10 ragazzi , appartenenti alle famiglie più vulnerabili, e avviati ad un corso presso la scuola professionale di DORI ( distante 100 Km) per la formazione in sartoria, saldatore, eletticista, meccanico auto e moto; i vari corsi sono stati scelti tenendo presente le attitudini di ciascun ragazzo e la loro esperienza.

Obiettivo principale del progetto

  • garantire la partecipazione di 23 ragazzi al percorso di apprendimento scolastico e la partecipazione di 10 ragazzi al percorso di formazione professionale

Obiettivi trasversali

miglioramento delle condizioni di vita  – ridurre l’abbandono scolastico  ridurre l’esodo dei giovani  acquisizione di un mestiere che faciliti l’inserimento lavorativo formare una nuova classe dirigente

Beneficiari del progetto:  diretti  i 33 ragazzi  indiretti le loro famiglie e,  terminato il percorso di studi,  il villaggio di Oursi e pensando in grande tutto il Burkina Faso.

Risultati attesi:

la promozione di tutti i ragazzi alle classi superiori  l’inserimento nel mondo lavorativo

Per  sostenere il progetto 

https://wishraiser.com/amici-per-l-africa-onlus-gruppo-missionario-ansa-dell-arno

mercatino 05 marzo 2023 – San Giuliano

Domenica 5 marzo 2023 

Saremo presenti al mercatino mensile a San  Giuliano Terme (PI)  con bigiotteria – libri – chincaglieria – vestiti ecc tutto ad offerta libera. I proventi del mercatino serviranno ad avviare la “Fattoria Solidale” di TandagTenga.

Vi aspettiamo

Il ringraziamento di Suor Sabine

Serata conviviale

Venerdì 10 marzo 2023 ore 20 Marina di Pisa

vi aspettiamo  al Circolo “Il Fortino” di Marina di Pisa per una serata dedicata al BurkinaFaso – ore 20 apericena: buffet in piedi con crostini stuzzichini  torte salate un primo caldo dolce aperitivo in caraffa (10 euro), ore21  inizio della rappresentazione  “Caino dov’è tuo fratello?” momento di riflessione e di condivisione per chi non vuol smettere di chiedersi “PERCHE?” Racconto ideato, scritto, musicato ed interpretato da Franco Golia, Anna Maria Berloco, Antonella Barbieri, Michela La Marca. Con la partecipazione di Pietro Caroti Ghelli e di ragazzi della Scuola Media di Marina di Pisa.

 

Per prenotazioni : Circolo 050 36195 – Gianfranco 339 4314119 Stefania 3392206151

 

Lettera di ringraziamento

Gentile sostenitore,

grazie
per aver risposto positivamente alla campagna Emergenza COVID 19 in Burkina
Faso; con il Tuo aiuto abbiamo raccolto oltre 
3.000 euro, un risultato  che è
andato ben oltre le nostre aspettative.

Proprio
grazie alla Tua generosità le famiglie dei ns. bambini sostenuti a distanza e
non solo, avranno un primo aiuto per l’acquisto di beni di prima necessità e
per eventuali spese mediche da sostenere;

alla
situazione per il COVID 19, in questo periodo dell’anno, si aggiungono anche i
picchi
stagionali per malaria e malnutrizione, pertanto il Tuo sostegno sarà
di grande aiuto economico e morale perché é molto importante, per chi ha
bisogno, sapere che è presente nei pensieri di chi è più fortunato.

Nella
capitale un piccolo segnale di speranza: riaprono i primi mercati nonostante le
scuole rimangano ancora chiuse; nel resto del paese oltre all’aggravarsi del
COVID 19, ad un sistema sanitario al collasso, la popolazione deve fare i conti
anche con gli attentati terroristici.

Faremo
sentire la nostra vicinanza anche con il tuo sostegno

Appello del Presidente

Caro sostenitore, 

il Covid 19 purtroppo non ha risparmiato neppure il Burkina Faso, paese già in estrema difficoltà per il fatto di essere ormai da tempo oggetto di ripetute aggressioni da parte di organizzazioni terroristiche. 

Il sistema sanitario locale non è in grado di fronteggiare questa emergenza sanitaria, a causa della mancanza di risorse economiche, della inadeguatezza delle strutture ospedaliere e della povertà diffusa che rende difficile il rispetto delle più basilari norme igieniche. 

Dal 21 marzo sono state chiuse le scuole, le mense e tutti i mercati. Per il 90 % della popolazione burkinabé i mercati rappresentano l’unica fonte di reddito. Così, in questo periodo molte famiglie di nostri bambini sostenuti a distanza si trovano ancor più in difficoltà, essendo venuto a mancare quell’introito economico che, per quanto modesto, riusciva ad assicurare il sostentamento minimo della famiglia.

Ci rivolgiamo pertanto a tutti voi per una raccolta straordinaria di fondi, da destinare alle famiglie dei bambini sostenuti a distanza, per l’acquisto di beni di prima necessità e per eventuali spese mediche.

Un piccolo gesto da parte nostra, che però rappresenta un grande ulteriore atto d’amore nei loro confronti.

Non lasciamoli soli, ora più che mai hanno bisogno del nostro sostegno e della nostra vicinanza.

Se puoi e se vuoi aderire, versa il tuo contributo alla ns. Associazione effettuando un bonifico presso:

BANCA DI PISA E FORNACETTE

Credito Cooperativo, filiale di Riglione

IBAN IT  12 L 08562 14000 000010606432

Causale: “EMERGENZA COVID – SOSTEGNO A DISTANZA”

La campagna straordinaria si chiuderà il 30 APRILE 2020

Ti ringrazio di cuore a nome personale e soprattutto a nome di tutti i nostri bambini sostenuti a distanza dalla nostra Associazione

Associazione “Amici per l’Africa”

Il Presidente: Gianfranco Liut

EMERGENZA BURKINA FASO

Chiediamo aiuto per i nostri fratelli del Burkina Faso che stanno vivendo giorni drammatici. Dal 2018 gruppi estremisti islamici portano il terrore tra la popolazione, uccidono senza pietà uomini donne e bambini ( ad oggi almeno 700 morti), obbligando i sopravvisuti ad abbandonare il villaggio. Ogni giorno nella capitale si riversano centinaia di sfollati chiedendo un aiuto per poter sopravvivere. Nel nostro piccolo vogliamo contribuire ad aiutare queste persone consegnando loro ogni mese risorse per acquistare beni di prima necessità. A gennaio 2020, abbiamo consegnato personalmente 2 tonnellate di riso agli sfollati presenti nel 9° arrondissement di Ouaga. Noi non li abbandoneremo ma abbiamo bisogno anche del Tuo aiuto.

Un sacco di riso € 20

Un sacco di Mais € 15

Fornitura di latte per i più piccoli € 10

dona ora

IBAN IT 12L0856214000000010606432

causale: aiuti per gli sfollati

  • la consegna del riso